Il Vino Rosso Fa Male?

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Il vino rosso non è del tutto buono.

Hai sicuramente sentito parlare di tutti i benefici per la salute che possono derivare dal bere quantità moderate di vino rosso. I ricercatori osservano che le uve dalla carnagione scura contengono potenti antiossidanti, come il resveratrolo, che sono collegati a un ridotto rischio di malattie cardiovascolari. Il vino rosso è una fonte concentrata di resveratrolo, ma contiene alcol e altri composti che possono portare a effetti collaterali negativi.

Tossicità alcolica

Il vino rosso viene fermentato da uve di colore scuro, quindi contiene alcol, di solito tra 8 e il 14 percento per volume. L'alcool è principalmente l'etanolo, che è il meno tossico per le persone, sebbene sia ancora dannoso in quantità maggiori. Una bevanda alcolica al giorno è di solito il limite stabilito dalla maggior parte dei professionisti della salute, ma i sottoprodotti metabolici dell'etanolo sono trattati dal fegato come una tossina. L'alcol "assottiglia" il sangue e rende meno probabile la formazione di coaguli, che è utile per prevenire malattie come l'aterosclerosi, ma non così bene se si ha una lesione che non smette di sanguinare. Il consumo eccessivo di alcol, attraverso il vino o qualsiasi altra bevanda alcolica, aumenta il rischio di malattie del fegato, pancreatite, problemi neurologici, ipertensione, ulcere gastriche e carenze di vitamina B.

Mal di testa

Sovrapponendolo a qualsiasi bevanda alcolica portare a sintomi di "sbornia", anche se bere vino rosso può rapidamente innescare un tipo specifico di mal di testa. Il mal di testa al vino rosso può manifestarsi dopo pochi sorsi e in 15 minuti. I mal di testa sono spesso descritti come emicranici e comprendono nausea e arrossamento del viso. I colpevoli più probabili per scatenare il mal di testa da vino rosso sono la tiramina e l'istamina. La tiramina si trova comunemente nelle uve surmature utilizzate per produrre vino rosso. La tiramina causa un'improvvisa dilatazione e contrazione dei vasi sanguigni, che può scatenare forti mal di testa. Il vino rosso contiene anche istamina, che è la sostanza chimica associata alle risposte allergiche. Troppa istamina porta all'infiammazione e alla dilatazione dei vasi sanguigni, che può scatenare il mal di testa.

Bruciore di stomaco

Un altro effetto collaterale comune derivante dal bere vino rosso è il bruciore di stomaco o il reflusso acido. Il colpevole più probabile per il bruciore di stomaco è tannini, che sono composti che danno al vino rosso la sua astringenza e amarezza. I tannini si trovano nella buccia e nei semi dell'uva, motivo per cui il vino rosso ha un sapore così diverso rispetto al vino bianco. L'amarezza e l'acidità del vino rosso possono sconvolgere lo stomaco e innescare un maggiore rilascio di succo gastrico, che a volte si riversa dallo stomaco e nell'esofago causando dolore toracico. Cerca di evitare il vino rosso a stomaco vuoto e non sdraiarti mentre si imbibie perché ciò potrebbe innescare un rigurgito.

Acidità

L'acidità del vino rosso può anche ridurre i livelli di pH di liquidi e tessuti nel corpo, che li rende più suscettibili alle malattie. La scala del pH è una misura dell'acidità e il tuo sangue e vari altri tessuti devono essere alcalini per funzionare correttamente. I tannini e l'alcol nel vino rosso sono molto acidi, e se li consumi in quantità elevate, possono creare problemi di acidità nel tuo corpo. Il tuo sangue deve essere alcalino, ed è mantenuto con cura a un pH di circa 7,3, ma quando vengono consumati molti alimenti e bevande acide, il tuo corpo estrae minerali dalle ossa per impedire che il sangue scenda al di sotto di 7,0 e diventi acido. Nel corso del tempo, le ossa si impoveriscono di minerali e aumenta il rischio di sviluppare osteoporosi. Molti agenti patogeni come i batteri prosperano in un ambiente acido.