Numero Minimo Di Scorte Per La Diversificazione

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Un portafoglio diversificato ridurrà il rischio di una grave perdita.

Un portafoglio diversificato è costituito da una variegata selezione di titoli. Tali portafogli riducono sostanzialmente il rischio di un singolo evento specifico dell'azienda che cancella gran parte dei vostri risparmi. Numerosi fattori, come i tipi di società in cui investi in azioni, determineranno quante azioni devi tenere per essere ben diversificate.

Rischio sistematico vs. non sistematico

Un investitore azionario è esposto a due tipi di rischio: sistematico e non sistematico. Il rischio sistematico deriva da fattori che influiscono su tutte le società in un'economia. Un generale aumento della disoccupazione e il conseguente declino del potere d'acquisto, o una calamità nazionale come un attacco terroristico, influenzeranno tutte le società. Pertanto, non si può evitare il rischio sistematico se si è investiti nel mercato azionario. Il rischio non sistematico si riferisce a eventi che hanno un impatto su una singola azienda o un gruppo di imprese in un settore. Cattiva gestione, pressioni da parte dei concorrenti e calo della domanda per un tipo di prodotto sono tutti esempi di rischio non sistematico. Tenendo un numero elevato di azioni non correlate, è possibile ridurre al minimo il rischio sulle sorti di un evento avverso che influenza una singola azienda. Tenere in considerazione un gran numero di titoli non correlati nel tuo portafoglio viene definito diversificazione.

Società collegate e non correlate

Indipendentemente dal numero di azioni che comprate per diversificare il vostro portafoglio, non potete sfruttare appieno i vantaggi della diversificazione se le azioni si trovano nello stesso settore o in settori correlati. Se, ad esempio, acquisti azioni 30, tutti i cui emittenti operano nel settore alberghiero, anche il meglio delle tue azioni verrà trascinato al ribasso da un calo dei viaggi d'affari che deriva dal crescente ricorso alla teleconferenza. Anche le scorte di autotrasporti e compagnie aeree si muovono su e giù insieme in una certa misura, come i prezzi del petrolio oscillano. Pertanto, minore è la correlazione tra le industrie delle società in un portafoglio, minore è il numero di azioni che devono essere incluse per raggiungere lo scopo principale della diversificazione.

Numero di scorte

La maggior parte degli esperti concorda che le azioni da 15 a 20 forniranno una diversificazione sufficiente per un singolo investitore. Frank Reilly e Keith Brown, nel loro libro Analysis and Portfolio Management, raccomandano 12 a titoli 18 per la diversificazione, ma su questo argomento ci sono voci dissenzienti nella comunità degli investitori. Meir Statman, in uno studio pubblicato sul Journal of Financial and Quantitative Analysis, sostiene almeno titoli 30. In seguito a ciò, molti stock rappresentano una vera sfida per la maggior parte degli investitori. In definitiva, spetta a ciascun investitore decidere un numero gestibile, ma esistono altre alternative per ridurre il rischio non sistematico.

Indice ETF

Se la prospettiva di selezionare e seguire più di una dozzina di titoli sembra scoraggiante, è possibile prendere in considerazione i fondi indicizzati negoziati in borsa, comunemente chiamati ETF su indici. Il prezzo di un indice ETF sale su e giù della stessa percentuale dell'indice su cui si basa. Se, ad esempio, l'indice S & P 500 sale di 1.24 per cento in un giorno, un ETF basato su di esso apprezzerà la stessa percentuale. Poiché S & P 500 contiene titoli 500, è estremamente diversificato. È possibile acquistare un indice ETF come qualsiasi azione. Gli ETF sono negoziati in borsa e sono facili da acquistare come qualsiasi azione.