I pani e altri prodotti a base di cereali innescano sintomi fisici ed emotivi negli individui intolleranti al glutine.
Il glutine è una proteina presente nel grano, nell'orzo e nella segale. Migliora la consistenza della maggior parte di pane, cracker, pasta e torte. Si trova anche in cibi meno ovvi, come minestre e salse. Secondo il National Digestive Diseases Information Clearinghouse, circa una persona su 133 negli Stati Uniti ha una malattia celiaca, una malattia autoimmune che causa intolleranza al glutine e danni intestinali. Una persona su 300-500 ha un'intolleranza più lieve, che non provoca danni permanenti. Se si sviluppano sintomi di intolleranza al glutine, consultare un medico.
Gonfiore e dolore
I sintomi di intolleranza al glutine variano nel tipo e nella gravità. Se si soffre di una leggera intolleranza, si può verificare gonfiore e dolore addominale sottile dopo aver mangiato cibi contenenti glutine. In alcuni casi, gonfiore e crampi sono gravi. Sebbene questi sintomi siano particolarmente comuni nei bambini con malattia celiaca, secondo il NDDIC, possono interessare gli adulti.
Diarrea e vomito
Quando il tuo corpo non tollera il glutine, ritiene che la proteina sia tossica. Come mezzo per liberarsi della sostanza nociva, il sistema digestivo può reagire espellendo gli alimenti mangiati attraverso la diarrea o il vomito. La diarrea può anche derivare da crampi addominali legati al consumo di glutine. In caso di diarrea grave o di lunga durata o vomito, possono verificarsi disidratazione e perdita di peso non intenzionale.
Stitichezza
La costipazione, o con meno di tre movimenti intestinali a settimana, è estremamente comune, secondo il NDDIC, e di solito causato da una dieta povera di fibre o povera di liquidi. Se sei intollerante al glutine, puoi sperimentare la stitichezza mentre consumi una quantità abbondante di fibre e acqua. Questo perché molti cibi ricchi di fibre, come pane integrale e cereali, contengono glutine. La stitichezza può aumentare altri sintomi di intolleranza al glutine, come gonfiore e disagio addominale, e si verificano cronicamente o intermittenza, tra periodi di diarrea.
Carenze nutrizionali
Se si soffre di celiachia, il glutine provoca infiammazione e atrofia al tratto intestinale . Ciò riduce la capacità del corpo di assorbire calorie e nutrienti vitali, secondo l'American Celiac Disease Alliance. Gli adulti possono sperimentare anemia sideropenica inspiegabile. Bassi livelli di ferro possono causare una serie di sintomi fastidiosi, come affaticamento, vertigini, debolezza muscolare, confusione mentale e irritabilità.
Dolore alle articolazioni
Nel tempo, ridotto assorbimento di calcio e vitamina D e scarso apporto calorico o assorbimento può portare alla perdita di massa ossea. Per questo motivo, molti adulti con celiachia soffrono di dolori ossei, dolori articolari e, in casi gravi, di perdita ossea e osteoporosi - una condizione caratterizzata da fragilità ossea. Più a lungo si va senza diagnosi e trattamento adeguato della celiachia, più è probabile che si verifichino osteoporosi e altre complicazioni.
Depressione e ansia
L'intolleranza al glutine può interferire con i vostri stati d'animo in molti modi. I sintomi fisici possono causare stress e ansia. Potresti sentirti ansioso di mangiare sapendo che il dolore addominale o la diarrea potrebbero seguire, o sentirti depresso per i sintomi cronici che non hai ancora capito. Le carenze nutrizionali possono anche interferire con gli stati d'animo. Consumare troppo pochi carboidrati, ad esempio, può ridurre la capacità del cervello di produrre la serotonina chimica del cervello, secondo Psychology Today, portando ad un aumento dell'umore e degli stati d'animo depressivi.
Problemi mestruali
Le donne con celiachia possono sperimentare periodi irregolari o mancati. Possono anche verificarsi mestruazioni pesanti e innescare bassi livelli di ferro. Se si verificano questi sintomi, è particolarmente importante cercare una diagnosi corretta, afferma l'NDDIC, perché la celiachia può essere confusa con l'anemia da carenza di ferro legata alle mestruazioni pesanti. Le irregolarità mestruali possono anche contribuire a problemi di fertilità.